TIZIANA PATRUNO

Quando fai parte di un progetto e di un laboratorio, ti ritrovi poi a riscoprire tantissime cose. Oltre alle persone che ritrovi, amicizie che si creano – perché ci sono veramente dei grandi legami che si formano all’interno di questi laboratori – ho trovato un’iniziativa, una proposta di una collega e quindi la nascita di un nuovo progetto. Questa è stata una cosa davvero bellissima perché l’abbiamo visto crescere dall’idea fino alla realizzazione.

Nel mio territorio, che è quello del Rhodense – abito a Settimo Milanese – è stata una grandissima scoperta il palazzo Granaio. Un luogo dove non mi aspettavo si potesse dare così tanto ad ogni singolo cittadino.Facendo parte anche di vari progetti, ho trovato questo luogo un grandissimo brulicare di idee e di nuove attività, di nuove cose veramente interminabili. Non si ferma mai di inventarsi qualcosa che possa dare nuova vita e nuovi impegni ad ogni singola persona che ne voglia far parte. Veramente una grandissima scoperta.

Ripensando alla mia storia oggi, mi sento di essere alla ricerca di tranquillità. Credo che arrivati ad un certo punto nella vita quasi sia lecito trovarla. Forse magari perché nel mio caso è stata una vita abbastanza tormentata. Ho avuto diverse vicissitudini difficili. Ho affrontato cose abbastanza grandi in periodi in cui magari avrei dovuto essere più felice e spensierata. Ecco perché credo che, alla soglia di cinquant’anni ormai, questo è l’augurio più grande che mi faccio.