Laboratori di comunità
Ai laboratori, in realtà, fisicamente ho passato poco tempo, anche perché ho passato tanto tempo online. Ciò che è nato nei laboratori è stata la conoscenza di alcune persone, avvicinandomi a Palazzo Granaio, grazie alle quali è nata quella che poi è diventata A.u.r.o.r.a. Tante idee per nuovi progetti vengono nel momento in cui ci si trova per i laboratori. Avendo conosciuto Muna al calcio, questo un domani ci consentirà di trovarci con un nuovo progetto. Anche Cristina della scuola di italiano è un vulcano di idee, speriamo di poter fare e non solo progettare.
Sofia Volpi. Settimo Milanese – fuori dall’#OltreiPerimetri, palazzo Granaio, estate 2020. Sono al Granaio per salutare Rabia che lascia Settimo per andare a Roma (sono seduta di spalle). Ricordo una crostata buonissima che abbiamo mangiato lì. Le avevo regalato degli angioletti. Eravamo tristi per la sua partenza, ma anche felici di vederci. Quel giorno ho trovato i miei primi vestiti al Guardaroba Amico.
La scelta più importante
La scelta importante per me è stata quando, dopo la laurea triennale, ho iniziato a lavorare come cameriera, e così ho scelto di riprendere gli studi e di fare un master. Ho scelto un master itinerante che mi ha portato anche a passare tre mesi in Marocco e questa cosa mi ha cambiato la vita e la visione del mondo, mi ha travolto un po’, ma in senso positivo. Mi ha fatto vedere le cose da punti di vista completamente diversi che prima non avevo esplorato. Sono molto contenta di questa scelta, ma ciò comporta anche che una volta che gli occhi si aprono e vedono determinate cose, poi non li puoi richiudere e far finta che ingiustizie e problemi non ci siano. Non possiamo cambiare tutto, però possiamo impegnarci nel nostro piccolo.
Il luogo che ho scoperto
Un luogo che ho scoperto è stato Palazzo Granaio quando sono tornata dal mio master. Dovevo fare l’ultimo periodo, sarei dovuta ripartire per l’estero e nel frattempo, mentre aspettavo il via libera, avevo iniziato a fare volontariato con #OltreiPerimetri grazie a Viviana. Viviana è stata fondamentale e quindi grazie a lei ho saputo dell’aiuto compiti bambini, la squadra di calcio che era appena iniziata. Poi vabbè sappiamo com’è andata col Covid… però in ogni caso, ho avuto modo di vedere com’era diventato Palazzo Granaio rispetto a quando sono partita quando era in evoluzione.
La comunità
Eh sì, mi ha sorpresa trovare uno spirito di comunità e di vicinanza fra i cittadini di Settimo. Ho vissuto in modo particolare durante il primo lockdown, quando ho iniziato a fare il volontariato civico col Comune e a vedere tante persone che – per motivi diversi – si sono date da fare per la comunità, è stato bello. Poi ho assistito anche alla nascita di tante altre realtà e aiuti informali: è stata una sorpresa, una risorsa, una forza. È un po’ triste che ci sia soltanto nel momento dell’emergenza e laddove c’è una richiesta e uno stimolo, penso che probabilmente possa esserci anche in altri momenti, ma ci dimentichiamo che sta a noi far partire le cose.
Sofia Volpi. Febbraio 2019, Settimo Milanese, giardinetti. Il primo giorno che sono andata ad allenarmi con la squadra di calcio di palazzo Granaio (a sinistra nella foto). Qui siamo gli ultimi rimasti dopo l’allenamento. Tante risate.