Ottobre 2018, Arese
Tutto ha inizio da qui, ad Ottobre del 2018, in una saletta condominiale delle case popolari di Arese. Si prepara la festa per i 60 anni di matrimonio di Santina e Francesco. In primo piano si notano gli addobbi e sullo sfondo le persone che hanno organizzato questo evento. Prima questa saletta era abbandonata da anni e piena di oggetti dismessi di persone che vi abitano, è stata ripulita e messa a disposizione della comunità.
Giugno 2019, Arese
Arriva il grande giorno, in presenza del Sindaco e delle autorità si inaugura la saletta “La comunità inizia dal condominio”. La folla è accorsa per poter ammirare quel progetto nato e concretizzatosi grazie anche ai fondi del bando comunità. Si sono aggiunti, tavoli, sedie, arredi al servizio dei cittadini soprattutto anziani autosufficienti, ma soli. Prima tutto questo non esisteva e adesso è reale e utile alla comunità.
Momento felice
Il momento di felicità che ho assaporato di più è stato all’inaugurazione della saletta condominiale. È stata la cosa che mi ha reso più felice in assoluto. Poter veder realizzato un progetto che era nato dal mio pensiero e che si è sviluppato insieme ai volontari, all’amministrazione comunale, ad #OltreiPerimetri, è stato veramente un attimo di felicità immensa.
Luogo che mi piace
Un posto ben definito del Rhodense non ce l’ho. Preferisco luoghi come la mia saletta condominiale perché mi fa star bene in mezzo ai miei amati amici volontari e alle persone anziane, vedo nei loro occhi la gioia di stare insieme. Per il resto io sto bene dappertutto. Ogni luogo per me è fantastico, non ho un luogo ben preciso nel Rhodense. Ci sono dei posti magnifici. Io dove sto, sto bene.
Ottobre 2018, Arese
Gli anziani si incontrano durante la festa di anniversario di Santina e Francesco, persone che per tanti motivi si erano allontanate e in quell’occasione si sono ritrovate. In primo piano Maria e Angela. Sullo sfondo si nota la festeggiata Santina. Prima si erano perse di vista e dopo si sono incontrate grazie alla saletta e all’organizzazione della festa.
La comunità
La mia esperienza nella comunità è stato un viaggio fantastico, mi ha dato veramente tanto. Ho potuto realizzare qualcosa che era solo nei miei pensieri e allargarlo anche alla comunità tutta. Mi ha arricchita tanto. Spero di coltivare ancora negli anni, di andare avanti sempre così, con lo stesso entusiasmo. Perché è quello che mi fa star bene.
8 marzo 2019, Arese
Inizia l’avventura del Laboratorio di comunità. Alessandro Belotti di #Op ci dà una mano a coordinarci e a fare in modo che tutti possano realizzare quello che all’inizio poteva sembrare un sogno impossibile. In primo piano si può notare il gruppo di volontari che hanno aderito all’iniziativa. Sullo sfondo si vede la saletta ancora in fase di recupero. Prima avevamo solo una saletta vuota e abbandonata, dopo è diventata il punto di riferimento per il laboratorio anziani e di comunità
Dal laboratorio nasce
Quello che mi ha dato il laboratorio di comunità è stata la gioia di poter realizzare qualcosa che era irreale. Grazie al laboratorio di comunità si è potuto fare quello che è stato fatto. Ho conosciuto tante belle persone, che come me hanno la voglia di dare tanto a chi ha veramente bisogno o di parlare o di un sorriso o di qualsiasi cosa che li possa far star bene. Questa è stata la cosa che mi ha riempito di gioia, indescrivibile, non ci sono aggettivi per descrivere la gioia che si prova quando si riesce a realizzare un sogno, questo per me era un sogno, e l’ho realizzato. Spero comunque, insieme ai miei compagni di viaggio, di poter fare ancora tante cose, perché ce ne sono veramente tante ancora da fare.
Aprile 2019, Arese
Iniziano i lavori di riqualificazione della saletta condominiale. Grazie al bando comunità di #Op e Sercop finalmente possiamo rendere abitabile quella sala abbandonata e provare a rianimarla con persone e cose. In primo piano le più importanti (Antonio e Domenico) grazie alle quali la saletta rivive. Sullo sfondo si inizia ad intravedere il pavimento, le pareti imbiancate, il battiscopa azzurro. Prima era tutto grezzo senza pavimentazione, ora inizia ad assomigliare ad una stanza accogliente.