Una scelta importante
La mia scelta più importante penso sia stata quando ho deciso di iniziare a frequentare un istituto tecnico serale. Ho iniziato nel ’75 e ho terminato il diploma nell’’80. tutto questo perché ero già abituato a frequentare dopo la giornata di lavoro le scuole serali. Avevo già fatto tre anni di disegnatore meccanico, avevo già fatto anche un anno di inglese, quindi ero abituato a fare le mie 8 ore diurne e poi alla sera fino alla mezzanotte ero impegnato nella scuola. Frequentavo anche gli amici che anche loro avevano iniziato a intraprendere questo percorso, per cui mi sono sentito un po’ tirato dentro e ho iniziato questa avventura. Il conseguimento del diploma di perito elettronico mi ha permesso di cambiare il posto di lavoro e di migliorarlo.
Le persone importanti
Le persone più importanti della mia comunità sono le persone che mi rappresentano, che ho votato, con le quali condivido il modus operandi, sto pensando a tutti gli amministratori del comune nel quale vivo. Ma anche tutti quelli che dedicano una parte della loro vita per il bene delle persone sono importanti. Il volontariato a Settimo Milanese è stato sempre ben rappresentato, ad esempio nella croce rossa, nell’assistenza, nelle associazioni che si occupano del territorio, nel progetto per gli orti, per tenere unite le persone e per una memoria del territorio. Per far risvegliare negli ultraottantenni ricordi giovanili.
Un luogo scoperto
Il luogo che ho scoperto nel Rhodense è la pista ciclabile che collega Vighignolo, Rho, Cornaredo e poi verso Mazzo. È una pista ciclabile asfaltata, che stanno attrezzando con l’illuminazione notturna. È abbastanza frequentata da persone come me che alla mattina vogliono fare dei bei giri all’aria aperta appena fuori dai centri abitati all’interno del Rhodense. La pista è facilmente riconoscibile perchè è contigua al percorso dei canaloni, a Vighignolo si incontrano quattro canali e hanno a fianco questa pista ciclabile. È un percorso che mi ha sempre affascinato perché mi permette alla mattina presto di andare verso Cornaredo dove si incontra l’autostrada Milano-Torino, si possono vedere i treni ad alta velocità. È sempre un buon inizio della giornata, dove tutto è nebbioso e freddo.
I laboratori di comunità
Pensando alle esperienze nei laboratori so di trovarvi un gruppo di persone sempre pronte ad ascoltare nuove idee, Così è stato per il progetto “Nessuno pensi solo al proprio orto” e al progetto “Orti sospesi”. Progetti che sono iniziati con delle idee, trascritti come progetto e realizzati con i contributi che questo gruppo di ascolto era riuscito a farci avere.