La scelta più importante
Far parte di un coro è stata una scelta importante. Io che ho problemi alle corde vocali e una voce non particolarmente bella, mi sono buttata in questa avventura che non sembrava certo adatta a me; mi sono messa in gioco affrontando le mie resistenze, le mie insicurezze e imparando ad espormi come mai prima. Ora che mi ritrovo a cantare in mezzo a un gruppo bellissimo di persone, non cantanti professionisti, anzi, a cantare a squarciagola mi sento libera come il vento. È veramente una gioia.
Il primo appuntamento
Il coro “About 500” l’ho conosciuto tramite il passaparola: “vuoi venire?” mi è stato chiesto, ed io ci sono andata. Sorprendentemente la prima sera ho ritrovato diverse persone che non vedevo più da tempo e ritrovarsi cantando insieme è stato veramente bellissimo.
Il luogo che ho scoperto
Ho scoperto il centro anziani di Pregnana perché questa è la sede dove vengono tenute normalmente le prove del coro “About 500” del quale faccio parte. Ho avuto modo di partecipare a diversi eventi davvero piacevoli e scoprire una realtà fatta di un forte volontariato, ricco di attività e iniziative rivolte soprattutto alla fascia della terza età.
La comunità
La vicinanza della comunità l’ho sempre sentita ogni qual volta abbiamo fatto i nostri concerti con il coro “About 500”. Riuscire a far cantare il pubblico insieme a noi componenti del coro è una cosa veramente bella: si creano momenti di condivisione, di vicinanza e perciò la comunità in quei momenti si sente proprio.