La scelta più importante e il luogo più bello
Penso che gestire il nostro vivere, gestire piccoli e grandi problemi con le nostre risorse, le nostre esperienze, il nostro ruolo. È qualcosa che chiede a noi tutti i giorni di interrogarci e di scegliere. Un piccolo luogo è la sala verde dell’Auditorium trasformata per raccogliere tanti momenti della vita di tante persone. Dai bambini ai nonni. Non la conoscevo così. A chiusura dei primi incontri in cui eravamo stati guidati dalle esperte ci è stato chiesto di creare un cartellone che riassumesse qualcosa di noi, qualcosa di quello che era successo durante le prime sere e lì è successo qualcosa. Si è rotto il ghiaccio. Sentivo in quel momento di avere intorno delle persone fantastiche e che avremmo cominciato un piccolo cammino insieme con un sorriso. Quella sera ci ero andata soltanto perché una figura professionale che ci stava seguendo ci aveva segnalato questi incontri, non conoscevo nessuno, ansia a mille, paura di essere giudicata. Poi pian piano la tensione si è sciolta e ho capito che tutte le persone che erano lì erano pronte a mettersi in gioco, curiose e fiduciose di questo primo incontro.