Un momento difficile
Per me il momento difficile è subentrato nel momento in cui mi sono ritrovata a dover conciliare il lavoro e le attività che stavo portando avanti, ad esempio con l’#Op cafe. Un momento critico può esserci quando cambio lavoro, quando c’è la richiesta mentale di essere presente in campo lavorativo. Mi ritrovo a dover cercare di conciliare le due cose e mi è successo in diverse occasioni di assentarmi. Questo tipo di situazione persiste quando l’attività di comunità che aveva preso forma sembra disgregarsi, non è sempre facile dare vita a una cosa che duri nel tempo. Ho imparato che anche nel momento in cui un’attività sta in piedi per un certo periodo e poi organicamente inizia a spegnersi, bisogna lasciarla andare o cambiarla, ed essere sempre presenti a quello che ci succede intorno.
Camilla Muschio, 13 maggio 2019. Il gruppo di “Leggi che ti passa” alla fine del corso di lettura ad alta voce. Ci sono i lettori e all’#Op dopo il corso e prima delle letture!
Luogo in cui mi piace stare
Il luogo in cui mi piace stare di più a Rho è l’Auditorium. Per me rappresenta la comunità, un posto in cui mi sento a casa perché è da più di 10 anni che frequento il cineforum (sono un’appassionata di cinema). È un’occasione di confrontarsi con gli altri e per vedere luoghi nuovi nel mio luogo d’origine, arricchirsi stando a casa. Mi piace tanto stare anche a Villa Burba che da sempre la frequento per studiare, per cercare libri.
Camilla Muschio. 12 gennaio 2016. Gli studenti presenti nell’aula studio intenti a leggere. Grazie all’aula studio ho conosciuto anche nuovi amici e riallacciato vecchie conoscenze.
La comunità lontana
Il momento in cui ho sentito la comunità lontana e mi sono sentita sola, è stato quando ci siamo ritrovati ad essere sempre meno nell’aula studio e mi sono resa conto che non era più un desiderio della comunità trovarsi a studiare la sera all’#Op cafe. Sono momenti in cui ti chiedi: “perché non ci sono altre persone, come me, che hanno voglia di farlo?”. Bisogna fare in modo che venga dalla comunità stessa il desiderio di fare qualcosa di nuovo insieme. Sono momenti in cui, non posso dire di essermi sentita completamente lontana dalla comunità, perché c’è sempre qualcuno che ti aiuta, però ti sembra di non riuscire a intercettare il desiderio degli altri.
Cosa nata
Una cosa che nasce dai laboratori è l’amicizia e l’incontro con l’altro. In tutti i laboratori a cui ho partecipato con l’#Op, mi sono ritrovata a scoprire delle realtà e delle persone che erano lontanissime dalla mia esperienza quotidiana. Non mi sarei mai aspettata di conoscere le loro esigenze e le loro vite, trovando tratti in comune o interessanti. Dai laboratori è nato l’incontro con persone diverse da me, ma con interessi simili. O scoprire la varietà degli esseri umani che mi circondano e mi hanno fatto uscire dalla mia comfort zone.
Camilla Muschio. 10 maggio 2017. Torta per festeggiare l’evoluzione dell’aula studio in Studio Hub. Per essere ancora più inclusivo abbiamo rinominato l’aula studio “Studio hub”, così da coinvolgere non solo studenti ma anche giovani professionisti, e abbiamo approfittato a fare una piccola festa.
Camilla Muschio. 19 luglio 2016. Rassegna estiva. Spettatori del cineforum di Rho, un’istituzione per la comunità Rhodense e illustri dirimpettai dell’#Op Cafè!